La spiritualità è come
una farfalla.
Molti non distinguono
quella vera dalle false.
Pochi hanno il privilegio
di vederla da vicino.
Ancora meno quelli
che possono tenerla
in mano e carpirne il segreto.
Nessuna prova concreta
del suo passaggio, solo
un bruco scomparso
per gli amici che tali
non erano. La vera
Spiritualità ti cambia,
ma quasi nessuno
se ne accorge. Diventi
troppo libero e leggero
perché si accorgano di chi
sei. Incanti e ti fai
riconoscere solo da chi,
come te, ha smesso
di strisciare.
Io sono come Giordano Bruno.
Vado incontro alla morte,
Abiurare come Galileo
mi avrebbe salvato la vita,
rendendola inutile.
Lasciare il segno, facendo
la differenza è il mio motto,
altrimenti di essere quel
che sono non ne vedo
il senso e neanche il cuore.
Scrivo di cose
che con la mente non so.
Non conosco termini e storie.
Arrivano sussurrati da lontano.
Anche tu fai parte dell'oltre,
solo che non vuoi saperlo.
La vita è un gioco geniale
sconosciuto al mortale.
serve per capire se il male
o il bene prevale
nell’influenzare la vita
sul piano terreno e astrale.
Dimenticare l’essenziale
è il requisito principale
per incarnarsi in questa
dimensione. Fondamentale
riprendere cognizione. Vale
la pena affrontarle
le prove, per sognare l’entrata.
Tornare a essere solo spirituale
è il traguardo essenziale,
ma dell’anima consapevole:
scopo di quest’avventura svelata.